L’Italia è il secondo produttore ed esportatore mondiale di olio d’oliva, preceduta solo dalla irraggiungibile Spagna. L’olio extravergine di oliva pugliese, toscano, siciliano, campano e calabrese sono eccellenze riconosciute a livello mondiale, apprezzate sia per la qualità del suo aroma intenso e sia per gli innumerevoli benefici che il suo consumo regolare apporta alla salute.
Le proprietà organolettiche dell’olio extravergine (l’olio con un tasso di acidità non superiore allo 0,8& e ottenuto tramite estrazione meccanica a freddo) sono tali da rendere il prodotto un esempio di virtuosismo alimentare e che svolge un ruolo fondamentale per ciò che riguarda la prevenzione.
Colesterolo e patologie cardiache
La presenza di fitosteroli nell’olio permette di ridurre notevolmente la presenza di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue, favorendo al contempo la presenza di colesterolo buono (HDL). Di conseguenza, l’incidenza di malattie cardiache è ridotta drasticamente e il rischio di ictus si riduce di circa il 40%. Non solo: il consumo di olio riduce di un terzo il rischio di infarti grazie all’azione antiossidante svolta da polifenoli e Vitamina E.
Diabete
La composizione biochimica dell’olio extravergine di oliva, ricca di acidi grassi monoinsaturi, permette di dimezzare il rischio di contrarre il diabete di tipo 2.
Antitumorale
Diversi studi hanno dimostrato una correlazione diretta tra consumo di extravergine e alcune tipologie di tumore, in particolare quello al seno. Come parziale riprova, è stato constatato che nei Paesi del Nord Europa, dove il consumo di olio extravergine d’oliva è ridotto, l’incidenza del tumore alla mammella è decisamente più alta rispetto ai Paesi del Mediterraneo, Italia e Grecia su tutti.
Prevenzione di artriti e osteoporosi
Il consumo di extravergine permette un maggiore e più rapido assorbimento di calcio, che a sua volta previene e/o ritarda l’osteoporosi. I polifenoli, inoltre, riducono drasticamente la comparsa di artriti reumatoidi.
Malattie neurodegenerative
L’olio extravergine d’oliva giova alle cellule cerebrali, ritardandone l’invecchiamento e favorendo la prevenzione di patologie neurodegenerative quali l’alzheimer. Inoltre, sono favorite le proprietà mnemoniche, soprattutto sugli anziani e sui bambini.
Depressione
Gli acidi grassi presenti nell’extravergine permetterebbero di prevenire la depressione o di abbassarne notevolmente l’incidenza.
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