cagnetta la china — **La China**, la cagnetta che ha salvato un neonato a Buenos Aires. (Daniel Forneri)

Un neonato abbandonato in terra Argentina è stato soccorso da una cagnetta di piccola taglia ma dal cuore grande. Quando ci si confronta con certe storie è l’uomo ad assumere le fattezze di bestia, mentre coloro che definiamo inferiori ne approfittano per riprendersi una piccola rivincita.

Il piccolo abbandonato è stato accudito insieme ai suoi cuccioli. Il padrone del cane ha successivamente avvertito la polizia. Il bambino è in discrete condizioni ed è stato affidato alle autorità

Come la leggendaria lupa capitolina, una cagna argentina di otto anni ha salvato un neonato di pochi giorni. Il piccolo era stato abbandonato in un campo, come fosse un sacchetto della spazzatura, vicino ad una baraccopoli di Buenos Aires; «la China» – questo il nome dell’animale, letteralmente sassolino ma anche fortuna è riuscita, malgrado il peso, a trasportarlo nella sua cuccia, a circa 50 metri di distanza, e lo ha accudito e riscaldato insieme ai suoi cuccioli appena partoriti.

Neonato abbandonato accudito con delicatezza

Il padrone del cane, un 27enne, ha poi avvertito la polizia e ora il bambino – che pesa circa quattro chili ed è in discrete condizioni di salute – è stato affidato alle autorità. Secondo quanto si legge sul quotidiano argentino Clarin, la cagnetta avrebbe spinto con delicatezza il bambino fino alla cuccia senza afferrarlo con i denti, perché non sono stati trovati segni di morsi sul piccolo. Il bambino, che presentava solo leggeri escoriazioni, è stato salvato da una morte certa che altrimenti sarebbe sopraggiunta per ipotermia. Il calore dei cuccioli e della China, invece, l’hanno protetto. Cuore di mamma.

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