I chili di troppo riducono il successo riproduttivo
Guardando al tempo necessario al concepimento, rispetto alle coppie normopeso quelle con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 35 hanno impiegato il 55% di tempo in più; percentuale che sale al 59% considerando anche altri fattori in grado di influenzare la fertilità come il fumo, l’attività fisica o il colesterolo. Gli autori puntualizzano che questi risultati sono in linea con altri studi condotti su coppie sottoposte a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) ma che un limite dello studio è costituito dal ricorso al parametro dell’indice di massa corporea, indicazione approssimata della composizione corporea.
«Numerosi studi sulla fertilità e sulla composizione corporea si sono concentrati sul partner femminile, ma i nostri risultati sottolineano l’importanza di includere entrambi i partner»
ha detto Rajeshwari Sundaram, ricercatrice senior presso la Division of Intramural Population Health Research del NICHD.
«I nostri risultati indicano anche che gli specialisti della fertilità dovrebbero includere anche una valutazione della composizione corporea dei propri pazienti».
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