casa di riposo Inserimento di un anziano in un servizio residenziale

Casa di riposo, Inserimento di un anziano in un servizio residenziale

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Ad una casa di riposo si accede per diversi motivi, è un percorso che arriva ad una decisione per la necessità di prendersi cura in maniera più professionale di quanto possa fare una famiglia. In questo percorso si può incorrere in tappe accidentali e intermedie che dipendono da eventi che si possono verificare nella vita di un anziano che per un incidente domestico, ad esempio scopre che la sua vita non può più procedere senza delle robuste decisioni che ne assicurino la sua sicurezza.

In questo percorso è possibile che sia l’assistente sociale a guidare la famiglia nella scelta della struttura migliore per la persona anziana. In base ai colloqui con i familiari, l’assistente sociale si fa un’idea sullo stato dell’anziano, sul tipo di casa di riposo adatta e consiglia i familiari fornendo loro delle indicazioni, delle brochure o dei siti internet per iniziare a stringere il campo.

casa di riposo Inserimento di un anziano in un servizio residenzialeNormalmente c’è bisogno di un po’ di tempo per capire la cosa migliore da fare, ed in questo periodo è pure consigliato andare a visitare le strutture che sembrano essere più confacenti alla condizione dell’anziano parente.

Ovviamente il protagonista ha tutto il diritto di intervenire nel processo decisionale e segnalare le sue preferenze, se la condizione cognitiva lo permette.

In questa situazione, una famiglia, se non aiutata nel percorso di scelta potrebbe sentirsi abbandonata e compiere una scelta non idonea.

Il ricovero presso la struttura ospedaliera può essere il preludio al trasferimento in una RSA dietro richiesta di trasferimento emessa dal medico del reparto ospedaliero inviante. L’accesso da situazione di ricovero è abbastanza frequente e normalmente dipende dalla provincia di appartenenza.

Una struttura che dispone di servizi avanzati come la casa di cura Villa Regina, ha il vantaggio per i residenti nella provincia di poter accogliere l’anziano da una situazione pregressa di ricovero Trento, tramite semplicemente una richiesta di trasferimento che viene emessa dal medico del reparto ospedaliero inviante.

Dalle altre località al di fuori della provincia di Trento si accede tramite richiesta di ricovero redatta dal medico curante, su ricettario regionale.

Il periodo di attesa aiuta a parlare dei cambiamenti per l’iserimento in una casa di riposo

Dopo aver presentato una domanda di inserimento in una casa di riposo, intercorre un periodo in cui, se l’anziano è lucido, tramite i familiari affiancati dall’assistente sociale, parlano del cambiamento che a breve si verificherà nella vita dell’anziano. Il suo consenso è importante per una serie di motivi:

  • Avere la possibilità di esprimere le proprie aspettative anche all’assistente sociale, che in questa veste può accogliere sensazioni che lo stesso anziano non comunicherebbe alla famiglia;
  • L’ansia dell’anziano può essere meglio intercettata e si riesce in questo modo a far capire quali sono i vantaggi concreti della decisione di assistenza;
  • Avere maggior controllo sul tempo, non lasciando l’anziano in uno stato di aspettativa pericoloso per il suo umore;
  • Preparare all’imminenza del trasferimento che di solito avviene in breve tempo dalla comunicazione del posto libero. Ciò avviene perché le strutture ricettive devono ottimizzare al massimo la rotazione del posto per questioni di buona gestione economica.

La fase dell’ingresso effettivo nella casa di riposo

E’ questo un momento importante in cui un operatore provvede all’accoglienza mostrando gli ambienti e inserendolo presso gli altri ospiti della struttura. Viene compilata la scheda di ingresso attraverso la quale gli operatori entrano in contatto con le caratteristiche dell’anziano.

In alcuni casi è pure consigliabile un ingresso graduale nella casa di riposo, tramite una presenza costante dei familiari in modo da permettergli di adattarsi ed inserirsi in tempi non shoccanti.

Terminata la fase molto delicata dell’ingresso ci s focalizza su aspetti clinici e sul profilo socio relazionale del paziente. L’assistente sociale può prevedere delle visite nella struttura per rendersi conto del decorso.

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