La tomba di Nefertiti. A quasi 100 anni dalla sua scoperta, la tomba di Tutankhamon, il ragazzo-re dell’antico Egitto, continua a rivelare i suoi segreti. Un ricercatore afferma di aver trovato una porta nascosta sotto l’intonaco della parete nella camera sepolcrale, e crede possa condurre alla tomba della presunta madre del sovrano, la regina Nefertiti.
Famosa per la sua raffinata bellezza, la tomba di Nefertiti o “Signora delle Due Terre” è andata perduta, scomparsa per secoli dopo il suo improvviso decesso avvenuto nel 1340 a.C.
Indice
- L’ingresso alla tomba di Nefertiti
- Dove si troverebbe la tomba di Nefertiti?
- La regina Nefertiti, perchè non è stata trovata la tomba?
- Nefertiti la sua storia in breve
- Nefertiti e Akhenaton architetti del passato
- L’ingresso della tomba di Nefertiti
- I genitori di Tutankhamon erano cugini?
- Il parere di Zahi Hawass
- Una brutta statua della regina Nefertiti causa indignazione in Egitto
L’ingresso alla tomba di Nefertiti
La precedente analisi del DNA suggerì che la madre del re Tutankhamon sarebbe potuta essere la mummia conosciuta come “Giovane donna”, che ancora prima si era pensato potesse essere la sorella di suo padre. Tuttavia, ci sono alcuni egittologi che sostengono che in realtà si tratti proprio di Nefertiti, moglie del faraone Akhenaton, da cui ebbe sei dei suoi figli.
Il dottor Nicholas Reeves, un archeologo inglese che lavora presso l’Università dell’Arizona, ha fornito nuove prove a sostegno delle sue affermazioni in un rapporto pubblicato dalla Amarna Tombe Reali Project.
Dopo aver analizzato le scansioni in alta risoluzione effettuate sulle pareti della tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re, il dottor Reeves pensa di aver avvistato quello che sembrava essere un ingresso segreto.
Dove si troverebbe la tomba di Nefertiti?
Nel suo documento ha descritto come ha scoperto le due porte fantasma che i costruttori di tombe celarono alla vista. Una delle porte si crede possa essere l’ingresso di un ripostiglio. L’altra, sul lato nord della tomba di Tutankhamon, conterrebbe la sepoltura indisturbata, la tomba di Nefertiti.
Se l’ipotesi del dottor Reeves fosse corretta, la scoperta della tomba di Nefertiti potrebbe rappresentare di gran lunga la più grande camera funeraria finora trovata all’interno del complesso di Tutankhamon.
Un ulteriore conferma alla sua ipotesi è la posizione della tomba collocata alla destra rispetto all’albero ingresso. Secondo le antche usanze quella disposizione era relegata alle regine egiziane e non ai re.
Le piccole dimensioni della camera funeraria di Tutankhamon, data la sua posizione nella storia egiziana, ha sconcertato gli esperti per anni e la teoria dottor Reeves ‘potrebbe suggerire che sia stata costruita come aggiunta ad una tomba pre esistente più grande, quella di sua madre.
La camera funeraria di Tutankhamon infatti ha le dimensioni di un’anticamera, piuttosto che di una misura tomba degna di un re egiziano. Il Dott Reeve ha poi definito le ricchezza trovate negli arredi stipati nelle quattro piccole camere adiacenti la stanza di Tutankhamon come ‘travolgenti’.
La maggior parte degli egittologi ha preso elemento come un riferimento, e pensano che molti degli oggetti sembrano essere stati in qualche modo presi dal precedente re e adattati ad un re ancora ragazzo.
Il materiale rinvenuto nella tomba suggerisce che Nefertiti era stata a tutti gli effetti una co-reggente che affiancava il ragazzo. Le scansioni effettuate sulla parete nord della tomba, suggeriscono al dottor Reeves che la tomba apparteneva effettivamente a Nefertiti e che la stanza del faraone fosse semplicemente un adattamento, descrivendolo come un ‘corridoio di stile “tomba nella tomba”.
La Regina Nefertiti, perchè non è stata trovata la tomba?
Era la più bella regina dell’antico Egitto. Era la matrigna, o forse anche la madre di Tutankhamon, il faraone ragazzo d’Egitto. Ancora oggi a 3.300 anni, il suo ritratto scolpito in calcare è custodito nel Neues Museum di Berlino. Ha il potere di ammaliare, con i suoi occhi a mandorla, zigomi alti e la mascella cesellata.
Anche il suo nome, Nefertiti, è incantevole. Il suo nome completo, Neferneferuaten Nefertiti, significa “belle sono le bellezze di Aten, la bella è arrivata”. Il suo potere e fascino suscitato nel 14° secolo a.C. in Egitto era così grande che nel tempo ha raccolto molti soprannomi, tra cui “La Lady di tutte le donne”, “La grande di Lodi” o “Dolce Amore”.
Nonostante la sua epica bellezza, lei rimase un modello di fedeltà per il marito, il faraone Akhenaton. Lo stesso non si poteva dire per Lui, che aveva a suo modo diversi rapporti sessuali, tra cui, secondo alcuni, con le proprie figlie.
Nefertiti era la più influente e la più bella, la regina d’Egitto. Governò nel periodo in cui il paese era in declino e raggiunse il suo cilmine alla fine del 18° dinastia.
Certamente, Cleopatra fu più famosa, ma lei governò l’Egitto nei suoi anni difficili, nel I secolo a.C. Dopo la sua morte, l’Egitto divenne solo un’altra delle provincie dell’Impero Romano.
Nefertiti la sua storia in breve
Nefertiti visse durante il periodo più ricco della storia dell’antico Egitto dal 1370 a.C. a 1330 a.C., un momento in cui la Grecia, o la stessa Roma, erano lontane dalle vette del loro civiltà. Oltre a sposare un faraone, era probabilmente la figlia di un altro faraone, così probabilmente arrivò al governo insieme a Tutankhamon.
Secondo alcuni governò l’Egitto da sola dopo la morte del marito. Una vita, dalla culla alla tomba, in cui ha dettato legge. Tra gli altri sui soprannomitroviamo: “Padrona dell’Alto e del Basso Egitto”, e “Signora delle Due Terre”.
Nefertiti e Akhenaton ebbero sei figlie, Merytaton, Maketaton, Ankhesenamon, Neferneferuaton Tasherit, Neferneferura, Setepenra, anche se si pensa che Tutankhamon non fosse effettivamente suo figlio. L’analisi del DNA ha indicato che Akhenaton generò Tutankhamon con una delle sue sorelle. La prima indicazione della sua propensione all’incesto regale. L’elenco delle consorti non finì lì. Tra le sue altre conquiste troviamo altre due nobildonne.
Oltre a questo fatto sembra che dormisse con una delle sue sei figlie. Anche se molti pensano che probabilmente l’abbia solamente fatta partecipare ad un cerimoniale, non necessariamente di natura sessuale, con il ruolo di Gran Moglie Reale.
Nonostante tutte gli amanti si vociferava che Nefertiti fosse la sua più bella, e importante. Tanto che la sua bellezza ed il suo potere furono raffigurati nelle immagini del tempio. A volte è stata raffigurata in piedi dietro suo marito. Ma a volte era presente lei da sola, in posizioni di potere, come un faraone.
Lei era il potere e la bellezza combinate. In un’altra scultura, ora nel Museo Egizio di Berlino, il suo corpo sottile e agile è rappresentato in tutta la sua gloria, lasciando poco all’immaginazione. Ancora, oggi, il rosso vivo delle sue labbra e gli spigoli neri di quegli occhi a mandorla danno l’idea che stia ancora pensando dopo il passaggio di un centinaio di generazioni.
Nefertiti e Akhenaton architetti del passato
Insieme, Akhenaton e Nefertiti hanno tracciato la via in tutto l’Egitto, costruirono templi spettacolari. A Karnak, fu eretto un tempio al faraone, il Palazzo del Benben fu dedicato alla sua amata e splendida moglie.
Ma non fu sufficiente erigere monumenti dedicati a loro. Decisero di prestare attenzione anche per il dio Aton rappresentato con il disco solare. Era così la loro devozione che crearono un’intera capitale in suo onore, Amarna, una città sulle rive del Nilo.
Costruirono la nuova città da zero, innalzando due templi per Aton e un paio di palazzi reali. Anche ad Amarna le immagini raffiguranti la bella Nefertiti abbondano. Lei ed il faraone sono inoltre rappresentati in grande che ricevono enormi quantità d’oro e gioielli offerti dal loro popolo sottomesso.
Hanno governato su una civiltà di sorprendente raffinatezza. Tra le scoperte importanti ricordiamo le lettere di Amarna, oltre 350 tavolette scavate nel tardo 19° secolo, 99 di queste sono ora conservate al British Museum. Raccontano la storia di una grande nazione con un servizio diplomatico altamente sviluppato. Ci sono anche rare poesie, parabole e similitudini nelle Lettere di Amarna. In un passaggio eclatante si legge:
“Per la mancanza di un coltivatore, il mio campo è come una donna senza marito.”
Si pensa che Nefertiti inizio a coltivare il marito intorno al 1336 a.C.; successivamente potrebbe aver regnato sull’Intero Egitto da sola. La sua morte è avvolta nel mistero. Si calcola sia morta circa sei anni dopo il marito, forse a causa della peste che colpito l’Egitto in quel periodo. Nel 1331 a.C., Tutankhaton cambiò il nome in Tutankhamon e spostò la capitale egiziana di Tebe, dove morì nel 1323 a.C.
L’ingresso della tomba di Nefertiti
Oggi Tebe è situata a Luxor, ed ospita la Valle dei Re, il luogo di sepoltura di Tutankhamon e forse, la regina Nefertiti dove è tornata per riposare per sempre li? Oppure giace sepolta nella vecchia capitale Amarna, dove è stato ritrovato il suo meraviglioso busto scoperto nel 1912?
Per 3.300 anni, la domanda non ha trovato risposte rimanendo sepolta sotto le sabbie turbinanti dell’Egitto. Se il dottor Reeves avrà il permesso di vedere cosa si cela veramente dietro le mura della tomba di Tutankhamon, potremmo scoprire una delle più belle storie di questo popolo.
Il possibile ingresso a quello che si crede possa essere stata la tomba di Nefertiti è decorato con scene religiose, un rituale che avrebbe lo scopo di fornire protezione alla camera nascosta di esso.
Secondo il dottor Reeves,”Solo una figura reale femminile risalente alla 18° dinastia è nota per aver ricevuto tali riconoscimenti, e questa persona era Nefertiti’.
Se la teoria del dottor Reeves fosse corretto, risolverebbe una serie di stranezze presenti nella camera funeraria di Tutankhamon. Anomalie che hanno lasciato i ricercatori sconcertati per molto tempo.
I genitori di Tutankhamon erano cugini?
La geneologia complessa della famiglia di Tutankhamon è stato uno dei grandi misteri che circonda il giovane re. Suo padre era il faraone Akhenaton, ma l’identità di sua madre è molto più sfuggente.
Nel 2010 il test del DNA ha confermato che la mummia trovata nella tomba di Amenhotep II apparteneva alla regina Tiye, la moglie principale di Amenhotep III, madre del faraone Akhenanten, e nonna di Tutankhamon.
Una terza mummia, si pensa sia essere stata una delle altre mogli faraone Akhenaton, è probabile candidata a madre di Tutankhamon, ma la prova del DNA ha dimostrato che si trattava della sorella di Akhenaton.
Successive analisi effettuate nel 2013 hanno indicato Nefertiti, la moglie principale di Akhenaton, come possibile madre di Tutankhamon.
Tuttavia, il lavoro di Marc Gabolde, un archeologo francese, suggerisce che Nefertiti era cugina di Akhenaton.
Questa parentela incestuosa può essere utile per spiegare alcune delle malformazioni che gli scienziati hanno scoperto sul corpo di Tutankhamon. Ha sofferto per un piede deforme, aveva il palato leggermente leporino e una curvatura alla colonna vertebrale.
Il parere di Zahi Hawass
Tuttavia, le sue affermazioni sono state contestate dagli altri egittologi, tra cui il noto Zahi Hawass, capo del Consiglio Supremo delle Antichità dell’Egitto. La ricerca del suo team sembrerebbe indicare che la madre di Tutankhamon fosse Akhenaton, figlia dell’unione tra Amenhotep III e la regina Tiye.
Hawass ha poi aggiunto che non esiste una prova certa in archeologia che indichi Nefertiti come figlia di Amenhotep III. Inoltre i tesori trovati all’interno della tomba di Tutankhamon sembrano essere stati messi lì in fretta, e sono in gran parte di seconda mano. Le implicazioni sarebbero straordinare.
“Se la analisi digitali trovassero riscontro nella realtà oggettiva, ci troveremmo di fronte ad una nuova prospettiva, fu Nefertiti, co-reggente, ed eventuale successore del faraone Akhenaton’ ad essere celebrata nella tomba”. Joyce Tyldesley, docente di Egittologia presso l’Università di Manchester, ha detto al The Times che l’ipotesi del dottor Reeves potrebbe rivelarsi corretta.
“Non sarebbe sorprendente se la tomba fosse stata destinata ad avere delle camere nascoste aggiuntive? Fino a che punto i costruttori si sono spinti per ottenere con questi ambienti celati è una cosa difficile da stabilire dai dati attuali”. Ha poi aggiunto: “Sarei molto sorpreso se questa tomba venne costruita per ospitare la sepoltura di Nefertiti.”, ed ancora, “credo sia più probabile che morì durante il regno di suo marito e che quindi venne sepolta ad Amarna, la città costruita appositamente da Akhenaton in Medio Egitto. Mi sarei aspettato che venisse sepolta da qualche parte nella valle occidentale, piuttosto che al centro della Valle dei Re.”
Nefertiti, il cui nome significa ‘la bella è venuto, e’ stata la regina d’Egitto e moglie del faraone Akhenaton durante il 14 ° secolo a.C
Lei e suo marito hanno stabilito il culto di Aton, il dio del sole, e promosso le opere d’arte in Egitto, il che rappresentava un atteggiamento sorprendentemente diverso rispetto ai quanto fatto dai sui predecessori. Ma nonostante il suo notevole status di regnante, la sua morte e la sua sepoltura restano un mistero.
“Ogni elemento di prova di per sé non è determinante, ma quando si mettono tutti gli elementi raccolti insieme ed è difficile evitare la mia conclusione” specifica Reeves al The Economist. “Se mi sbaglio mi sbaglio, ma se ho ragione, questa è la più grande scoperta archeologica mai fatta.”
Le immagini sono provenienti da Factum Arte, un gruppo che ha recentemente creato una copia a grandezza naturale della tomba di Tutankhamon, un’opera destinata ai turisti. La scoperta della tomba di Tutankhamon nel 1922 fece scalpore in tutto il mondo. I ricchi arredi e le decorazioni hanno estasiato il pubblico, nello stesso istante gli archeologi rimasero sconcertato per la morte del re. Fu trovato sepolto con due dei suoi figli nati morti e la sua scomparsa ha chiuso la linea genealogica della famiglia Thutmosid.
Alla morte di Tutankhamon seguì un guerra per la successione, che vide prevalere il consigliere Ay, il quale sposò la vedova del figlio di re. Sotto il suo governo l’Egitto fu sconfitto in guerra contro gli Ittiti.
Una brutta statua della regina Nefertiti causa indignazione in Egitto
Per molti egiziani Nefertiti rimane un potente simbolo di bellezza del paese oltre che un grande patrimonio culturale. Quindi potete immaginare la loro orrore quando questa statua della regina Nefertiti è stata presentata con grande enfasi. La copia del busto del 14° secolo a.C. che ritrae il sovrano è stato ritenuto così brutto che è stato facilmente accostato a Frankenstein.
Sul web, in particolare su twitter gli utenti si sono sbizzarriti con i loro elogi beffardi tipo:
“Questo è un insulto per Nefertiti e per ogni egiziano”. Un altro utente ha scritto: “Credo che questo fosse il suo aspetto quattro giorni dopo la sua morte”. Uno ha attacco direttamente lo scultore, dicendo: ‘Se non sai fare le statue, non puoi fare un qualcosa di così ingiusto per la bella Nefertiti.”
La statua, è stata installata all’ingresso della città di Samalout, doveva essere una replica del famoso e bellissimo busto di 3.300 anni fa rinvenuto ad Ammarna nel 1912. L’ondata di critiche che ha travolto i funzionari pubblici ha permesso la rimozione della statua solo dopo pochi giorni.
Redazione Koimano